Di Giorgio Viola
Scrivo questa mia recensione martedì 24 marzo 2020, dopo l’interessate discussione in video conferenza causa covid19, del 19 marzo 2020 dopo aver ascoltato i racconti e le impressioni dei libridinosi e le spiegazioni di Erika Breno.
Devo ammettere di avere apprezzato tantissimo, l’impegno messo da i libridinosi, nell’accettare la mia proposto di scrivere le loro impressioni sul libro “meta di un sole giallo”.
Il libro metà di un sole giallo, mi è piaciuto molto, ho trovato la storia molto coinvolgente, la lunghezza del libro non mi ha affatto disturbato, anche se devo ammettere che la lettura della parte sulla guerra civile è stata molto faticosa e mi ha un po' rattristato.
Un piccolo aneddoto personale di quando ero bambino: "quando avevo circa 5 anni avevo iniziato a mangiare pochissimo, mia mamma doveva rincorrermi in giardino con le fette di prosciutto per farmi mangiare, dopo che avevo rifiutato un buon piatto di pasta, una bella bistecca. Mia madre mi diceva sempre mi sembri un bambino del Biafra, per la mia evidente magrezza."
Consiglio caldamente la lettura di questo libro per chi vuole un incipit per iniziare a leggere romanzi sul Continente Åfricano, ma anche per i lettori che vogliono un libro di facile lettura su una parte della storia del Biafra e della Nigeria.
Voto 4
Per ilibridinosi
Giorgio Viola
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interagite con i libridinosi